MuNDABAQ – MUNDA, L’Aquila – 7 dicembre 2018 – 6 gennaio 2019
A cura di Laura Salerno e Franco Fiorillo
Una scultura costituita da un materiale, il ferro, che posizionato en plein air, risente delle trasformazioni e delle metamorfosi partorite dalla mutevolezza dei fenomeni climatici e atmosferici, alludendo, così, alla ciclica rinascita, alla palingenesi, alla gestazione e alla gemmazione di un embrione che fuoriesce da un fogliaceo grembo pregno della forza di una vita che scorge, ogni volta in modo diverso, una nuova luce, rigenerandosi di pari passo con la natura.